Mescalina: “Vogliamo ingolosirvi con il nostro Pornopop” – Video

Bellacanzone ha incontrato i Mescalina a Napoli per parlare del nuovo singolo "Ci trasferiamo a Paris". Ecco la video intervista realizzata a Piazza Dante. La band, per la promozione del singolo, ha organizzato un divertente instore tour in giro per la Campania, in vari punti vendita, locali e posti non convenzionali.

Ci trasferiamo A Paris” è il secondo singolo dei Mescalina. Dopo l’esperienza a Sanremo Giovani 2018 con il singolo “Chiamami Amore Adesso” e l’ottimo piazzamento durante la seconda serata con un clamoroso supporto da parte del pubblico, il giovane gruppo partenopeo rilancia con un singolo dal sapore fresco ed estivo, prodotto da Drew Trax e uscito da indipendente su tutte le piattaforme.

Il brano parla di un viaggio ideale attraverso l’arte, in particolare di Matisse e Monet, passando per una Parigi onirica, sospesa tra i Campi Elisi e Pigalle. Il videoclip, girato dal Factory Studio Creativo e diretto da Ciro Busiello e i Mescalina, è un trip tra quadri installativi, allucinazioni, party e personaggi assurdi.

Cosa avete combinato da Sanremo ad oggi?
È uscito il secondo singolo “Ci trasferiamo a Paris” che vi consigliamo di ascoltare e a breve faremo uscire le nuove canzoni. Siamo in fase di “fare cose”, poi abbiamo fatto un sacco di date, un sacco di instore. Siamo in partenza per il Flowers Festival di Torino. Si vola e si cammina.

Come nasce “Ci trasferiamo a Paris”?
Questo brano nasce dalla volontà di raccontare un viaggio che ho fatto a Parigi un po’ di tempo fa e in condizioni non del tutto ortodosse (ride, ndr). Ricordo queste visioni, parla di arte per immagini.

E il videoclip?
L’idea del videoclip è di tutti quanti. Ci siamo chiusi in casa e abbiamo deciso di fare un videoclip che parlasse di allucinazioni, di visioni, e l’abbiamo realizzato con dei videomaker più pazzi di noi. Ci ha aiutato un giovane stilista, Dario Biancullo, che ha fatto gli abiti proprio pensando a quello che volevamo trasmettere. Un video pensato in 24 ore, nato e fatto, cotto e mangiato.

Uscirà presto un album?
Assolutamente sì, ma non sappiamo quando. Stiamo ragionando se far uscire prima due, tre singoli oppure direttamente l’album. Forse spoilerare i pezzi non è il caso: prima qualche singolo per ingolosirvi e poi il disco.

Qualche anticipazione sulle sonorità?
Pornopop! A questo giro meno chitarre elettriche, un suono più maturo. Abbiamo cambiato due persone nel gruppo, ci sono due elementi nuovi che hanno dato il loro apporto. Ora il suono è più elettronico. Si balla di più, si salta e, se siete fortunati, si sco*a!

Cosa dobbiamo aspettarci dall’esibizione a Flowers Festival il 3 luglio a Collegno?
Faremo una bella scaletta serratissima, 45 minuti di show con brani nuovi. Dovete venire assolutamente! Sul palco dopo di noi Ex-Otago e Viito. Saremo belli come Roma e str*nzi come Milano. Sarà un bel concerto, veramente non vediamo l’ora perché sarà il primo grande palco dopo Sanremo.

Quanto è importante Napoli?
La nostra città è importantissima. Nelle nostre canzoni c’è sempre un richiamo a Napoli e anche nei testi. A Napoli si chiama carnalità, non esiste una traduzione per questa parola. Noi siamo carnali, ci crediamo, si sente che siamo di Napoli. Tutto quello che diciamo è vero. Siamo violenti, siamo cattivi!

Altri concerti in vista?
Ci stanno confermano delle date, ma saremo in Sicilia, in Sardegna e in Puglia. Ci troverete un po’ in giro per avere, da indipendenti, la giusta visibilità.