Agenzia di booking musicale: cos’è e come sceglierla

L'industria della musica è davvero molto ampia e per funzionare ha bisogno di componenti importanti, una tra queste è l'agenzia di booking. Cos'é? Come funziona?

L’industria della musica è davvero molto ampia e per funzionare ha bisogno di componenti importanti. Una di queste parti fondamentali del settore è sicuramente l’agenzia di booking musicale. Infatti grazie ad essa gli artisti possono esportare le loro canzoni sui palchi di tutto il mondo. Voi vi chiederete cos’è un’agenzia di booking musicale? Come faccio a scegliere quella giusta? Ecco le risposte alle vostre domande.

Il panorama musicale nazionale ed internazionale può essere paragonato ad una costellazione di stelle, ogni stella è un artista. Dietro quella stella però c’è una squadra, un team che lavora per lei e fa sì che la sua luce continui a brillare a lungo. Ogni cantante che si rispetti infatti si affida ad un team di esperti che svolgono per lui alcuni lavori. Ad esempio come abbiamo già visto negli articoli precedenti l’Ufficio Stampa è una delle necessità degli artisti. Infatti si occupano della promozione musicale e fanno da tramite tra lui e i vari media.

L’agenzia di booking invece è un altro pilastro importante in quanto permette la diffusione live delle canzoni. In questo caso il booking si occupa di organizzare concerti e di fare da tramite tra artista e direttori artistici di festival, location, promoter. Dunque in semplici parole ricerca i palchi dove far cantare e suonare gli artisti. Ogni Major ad esempio ha la sua agenzia di fiducia. In Italia le più grandi sono Live Nation, Friends & Partner, Vivo Concerti, solo per citarne alcune.

Ovviamente queste sopracitate hanno dei costi decisamente elevati e quindi sono destinate a Big della musica come Eros Ramazzotti, Laura Pausini, Tiziano Ferro, Elodie, Irama, Achille Lauro, Alessandra Amoroso e così via.

Per chi organizza concerti le questioni da affrontare sono le stesse di aziende che operano in qualsiasi altro settore economico: la crisi dell’industria musicale ha ridotto fortemente i budget degli artisti. Pietro Fuccio cerca di smitizzare l’idea che fare concerti sia ancora un business redditizio.

Promuoveremusica.it intervista a Pietro Fuccio (Dna concerti).

Come scegliere l’agenzia di booking musicale

Scegliere a chi affidarsi soprattutto per gli emergenti è una scelta ardua. Infatti è sempre difficile optare per un’agenzia di booking seria che ci faccia esibire su palchi giusti e degni di nota. Ovviamente la prima cosa da guardare è il portfolio dell’agenzia. Infatti dobbiamo ricercare tutti gli artisti di cui si sono occupati e quali festival/ concerti hanno organizzato.

Per fare questa ricerca ovviamente non dobbiamo solo consultare il sito ufficiale dell’agenzia di booking, ma dobbiamo anche dare un’occhiata ai social network e scovare le recensioni. Un booking serio deve andare incontro alle esigenze dell’artista e come primo passo deve essere a conoscenza del suo progetto musicale e a quale target di pubblico è rivolto.

Altro aspetto da non sottovalutare è la promozione del concerto. Infatti il booking deve proporre all’artista diverse location dove tenere il concerto e poi deve produrre il materiale promozionale. In poche parole deve diffondere la notizia dell’evento e deve far sì che vi partecipano più persone possibili. Importantissime sono le questioni burocratiche di cui l’agenzia deve occuparsi. Deve infatti gestire i rapporti con enti e tenere sotto controllo tutte le questioni amministrative e fiscali in modo da non incorrere in sanzioni o reati. Inoltre deve procurarsi finanziamenti per poter dare il via al progetto e ovviamente deve pattuire i guadagni con l’artista.