Alex Nocera: "No Face Records è una compagnia molto grande e solida e lavora davvero bene", ecco l'intervista per Bellacanzone.
Alex Nocera è un dj/producer di Riccione, fondatore dell’etichetta GAS RECORDS, resident dell’Altromondo Studio, vanta la sua partecipazione ad importanti festival internazionali, tour italiani e dj set presso rinomati club tra cui Baia Imperiale, Peter Pan, Gilda, Tenax, Yab, Cocorico, Spazio Novecento e molti altri, ed è sempre pronto per stupire il suo pubblico.
Ad oggi Alex Nocera ha prodotto oltre 300 produzioni e un centinaio di remix, classificandosi tra le prime posizioni su iTunes, Beatport e Spotify.
Vuoi parlarci di Never Miss The Water?
Certo, molto volentieri! Per me questa traccia è la perfetta fusione tra il mio sound (più tendente all’elettronico) e quello di Roy Batty (più house classico); l’idea è partita da una bozza di Roy su una base House/Teck House, con un vocal davvero molto accattivante… Da qui abbiaamo iniziato a lavorare, scambiandoci più volte i progetti e le idee, (io lavoro dal mio studio a Rimini, lui da Aosta) grazie alla tecnologia di oggi che permette di interagire a distanza.
Come nasce la collaborazione con NoFace Records?
Mah in realtà abbiamo semplicemente inviato il brano a Max Vangeli (A&R della No Face) e lui ci ha risposto subito che gli piaceva e voleva rilasciarlo per la sua label. Ci siamo confrontati con il suo staff per piccoli suggerimenti e modifiche per raggiungere l’obbiettivo finale cosi come lo sentite ora. Siamo molto contenti della collaborazione con loro, No Face Records è una compagnia molto grande e solida e lavora davvero bene!
Come hai vissuto il periodo della quarantena dal punto di vista emotivo e lavorativo?
Stranamente devo dire molto bene, sia dal punto di vista lavorativo che emotivo. Ho passato 3 mesi in casa con la mia famiglia e ho avuto modo di dedicarmi alla mia bimba, di essere presente nei suoi primi passi, di passare più tempo con la mia compagna; Dal punto di vista lavorativo, sono stato più produttivo che mai… avendo il tempo e la calma di stare in studio senza la frenesia di chiudere progetti in tempi stabiliti, sono riuscito a “sfornare” più musica e con più attenzione ai dettagli (che spesso fanno la differenza). Inoltre, sono nate tantissime collaborazioni con amici dj/produttori come appunto Roy Batty, Nico Zandolino, Sergio Mauri, ecc che da tempo avevamo in cantiere.
Come vedi il futuro della musica dal vivo in Italia?
In questo preciso istante non molto bene, purtroppo viviamo un momento veramente difficile per tutto ciò che riguarda l’aggregazione e la musica (soprattutto dal vivo) necessita di questo. Spero e voglio credere che tutto ciò finisca molto presto, perché già cosi la risalita sarà lunga e faticosa e ogni giorno che passa in questa situazione, allunga e di parecchio, il ritorno alla normalità (se mail si potrà più parlare di normalità).
Dove ti vedremo nei prossimi mesi?
Purtroppo solo a casa mia o nel mio studio! Quindi vi invito a fare un salto a Rimini per un caffè! Ahahah! Scherzi a parte, ho dovuto, come tutti, annullare tutte le serate che avevo in programma per l’estate e non so nemmeno cosa si potrà fare nel prossimo inverno. Insomma un bel disastro da questo punto di vista, quindi ribadisco l’invito per il caffè a Rimini!!