Andrea Rana: "La musica deve unire", ecco l'intervista di Bellacanzone al cantautore per l'uscita dell'EP dal titolo "Mondi e isole".
E’ disponibile in radio, sulle piattaforme streaming e in digital download “PASSERAI ANCHE TU”, il nuovo singolo di ANDREA RANA, estratto dall’EP “MONDI E ISOLE”.
“Mondi e Isole” è il tuo nuovo lavoro discografico. C’è un filo conduttore che lega i 6 brani dell’EP?
Più che un filo conduttore che lega i brani, c’è, di fondo, l’idea che le canzoni siano dei ponti immaginari fra mondi diversi, infatti, non a caso, sono presenti nel disco diverse collaborazioni. La musica, si sa, dovrebbe unire: è giusto che ciascuno sia un mondo, ma non per questo ci si deve allontanare da tutto il resto e diventare isola… nella musica, come nella vita.
C’è un brano a cui sei particolarmente legato?
Ovviamente sono legato a tutti i brani, dirtene uno in particolare mi risulta un po’ difficile. Se proprio dovessi scegliere, credo che citerei “Come tu mi vuoi”, perché affronta una tematica importante, cioè la violenza psicologica. L’idea mi è nata ascoltando i racconti di una mia amica; ho potuto comprendere un po’ meglio quanto sia subdola e allo stesso tempo devastante una violenza che, seppur non fisica, ti dilania.
Un disco ricco di collaborazioni. Ce ne vuoi parlare?
Certamente! Ho avuto il piacere di collaborare con parecchi grandi artisti. Te li elenco in ordine sparso: lo scrittore e poeta toscano Luca Viviani è l’autore del testo di “Da un angolo all’altro”, la cantautrice campana, di origine inglese, Gina Rodia ha firmato la musica del brano che dà il titolo al disco, mentre la cantautrice milanese Amelie ha collaborato alla stesura del testo de “I mostri di Minecraft”. E ancora: Mimmo Galasso ha suonato il pianoforte in Mondi e Isole, il cantautore e polistrumentista Marco Fapani e il produttore e compositore Giovanni Rosina hanno curato gli arrangiamenti di due brani, rispettivamente “Da un angolo all’altro” e “I mostri di Minecraft” (Rosina è anche co-autore di quest’ultimo con Amelie). Ad occuparsi degli arrangiamenti delle altre 4 canzoni (e il mix e mastering dell’intero disco) il chitarrista e music producer Max Mungari, che ha anche suonato interamente i brani da lui realizzati (tranne la batteria di “Come tu mi vuoi”, suonata da Dado Pecchioli, collaboratore, fra gli altri, di Alessandra Amoroso).
Il singolo “Passerai anche tu” è accompagnato da un videoclip. Perché hai deciso di girarlo in Puglia?
Il videoclip è stato girato in Puglia per due motivi, uno di tipo organizzativo, l’altro perché è una terra bellissima e mi è sembrata l’occasione giusta per immortalarla anche in un mio videoclip. Ho lasciato a Francesco Luperto, il regista, libertà totale di espressione, fornendogli solamente qualche input riguardanti il brano. Abbiamo lavorato insieme per la prima volta e devo dire, in tutta sincerità, che lui e il suo staff sono stati davvero gentilissimi e disponibili, oltre che professionali.
PH. Giovanni Miele