Gina Montana: “Io scrivo quello che ho dentro”

Gina Montana: "Io scrivo quello che ho dentro", ecco cosa ha dichiarato in un'intervista a Bellacanzone.

Gina Montana nasce ad Ostia sul litorale romano nel 1993. Figlia di una affermatissima ballerina della Guinea, cresce nella musica seguendo la madre nelle tournée europee fin dalla tenera età e si appassiona alla musica e alla danza. A 18 anni inizia a lavorare come ballerina professionista nei principali club della capitale, partecipando a spettacoli con ospiti come Stefano De Martino, Francesco Gabbani, Skin (Skunk Anansie) & Achille Lauro. Gina Montana diventa parte anche del collettivo “Balsamo di Scimmie” di Lady Coco. Durante il lockdown del 2020 inizia a collaborare con il produttore musicale Fama debuttando come rapper con il suo primo singolo “Blocka” e l’EP “Pantera Nera” attirando l’attenzione della stampa con inaspettati articoli anche sul Corriere della sera e Huffington Post. Pubblica anche 2 video musicali tratti dal EP “Backseat” e “Compleanno”.

  1. Come nascono le canzoni contenute nel disco “Talento Maledetto”?

 Semplicemente escono. Io scrivo quello che ho dentro, quello che ho fatto, quello che ho visto. Parlano solo le esperienze in questo disco, parlano le mie passioni, parlano i miei punti deboli. Praticamente sono a nudo. 

  1. Hai mai pensato di dare un titolo diverso o sei sempre stata sicura della scelta? Perché?

In realtà non avevo un titolo, l’ho trovato solo dopo aver riascoltato tutto il mixtape poco prima dell’uscita. Quando è partita “hot mama” con quella frase “talento maledetto, rap droga e sesso” ho avuto l’illuminazione, in fine rappresentano le cose che amo e odio di più. 

  1. Con quale criterio hai scelto i brani e a quali sei più legata?

In realtà non ho scartato niente, forse un brano solamente, non ricordo. Sicuramente ho qualche preferenza… tipo “Pantera Freestyle Chapter 3” che è uno sfogo potente diretto dall’anima, quando l’ho registrai avevo avuto una pessima giornata e sono andata in studio subito a tirare fuori tutto. Anche “Hot Mama” ovviamente, semplicemente perché sono Donna e sono stanca di non esprimermi come voglio senza esser giudicata. Ogni mia scelta, appartiene solo a me e nessuno la può metter a giudizio.

  1. Secondo te la musica e l’arte in generale può salvare le persone? In che modo?

Non c’è altro che possa salvare le persone. L’arte e la Musica in particolare suscitano emozioni, diverse per ogni individuo ma stimolano la mente, emozioni che possono essere sia negative che positive. Spesso la musica placa la mia rabbia, mi conforta, si prende cura di me… mi fa ridere, mi fa piangere, mi fa comprendere, mi insegna un sacco di cose.. È come un* Maestr* per me. Poi per prendere alla lettera “salvare” si potrebbe anche parlare delle terapie musicali… ma quello è un altro discorso. 

  1. Stai già lavorando a nuovi brani da proporre in futuro? Vuoi darci qualche anticipazione?

Sarò sincera, per ora non ho in mente nulla. Ho preso una breve pausa per tornare ad essere una mamma più presente. Per lavorare a questo mixtape mi sono presa parecchio tempo. Certo per il business Musicale prendersi una pausa non è contemplato, soprattutto ora che la musica è mainstream e sembra che scada dopo 10 giorni come uno yogurt. In più l’ambito e “intasato” da “rapper” poco istruiti musicalmente che fanno musica solo per soldi, e questo sono sincera mi disturba molto. Sicuramente a settembre tornerò in studio, in questo periodo apprendo… E poi metterò tutto quello che sto vivendo in questo periodo su un altro disco. 

  1. Dove ti vedremo/ascolteremo nei giorni/prossimi mesi?

Bhe per vedermi Suonare ancora dobbiamo chiedere al covid?? Per ora ho fatto due live, uno alla CSOA LA STRADA, dove ho presentato il mixtape il 10 luglio, e l’altro a Castel Sant’Angelo con dei miei amici storici la “SUPERJAM”. 

Un abbraccio e grazie ?? 

GINAMONTANAGRRR