“Ci baceremo tra il filo spinato” è il nuovo singolo di Valentina Gravili, in uscita il 16 ottobre, edito da Maqueta Records e distribuito da Artist First. Il brano è stato arrangiato da Max Baldassarre con la produzione artista di Fernando Alba. Nell’artista e nella sua opera c’è un ritorno al mestiere del Cantautore che porta in primo piano il suo pensiero, il suo impegno.
“Ci baceremo tra il filo spinato” è il nuovo singolo di Valentina Gravili, in uscita il 16 ottobre, edito da Maqueta Records e distribuito da Artist First.
La cantautrice pugliese, dopo tre album, tanti concerti e riconoscimenti e dopo essere stata ospite dei più importanti festival musicali d’Italia, torna sulla scena musicale con una nuova visione del suo processo creativo. Decisa ad abbandonare la “concezione tradizionale” del fare musica collegata obbligatoriamente all’esibizione dal vivo, la Gravili guarda oggi alle sue canzoni come farebbe un Pittore con la sua Opera: “quello che resta dopo ore ed ore di lavoro, ricerca e ispirazione è il Quadro, la performance svanisce per far parlare esclusivamente l’Opera.
Il messaggio che “Ci baceremo tra il filo spinato” ci scaraventa addosso è potentissimo: rompere le acque, tagliare fili spinati con un bacio, abbattere le barriere che nel mondo i nazionalismi, la delegittimazione della cultura e l’individualismo sfrenato continuano sciaguratamente a costruire. Tra preghiera e canzone, tra politica e cronaca, Valentina Gravili con questo suo nuovo singolo ci invita a riflettere e in qualche modo ad agire.
Nell’artista e nella sua opera c’è un ritorno al mestiere del Cantautore che porta in primo piano il suo pensiero, il suo impegno. Un sound rock metropolitano, innovativo nella forma e nella costruzione armonica, fatto di suoni acustici ed elettronici che punta direttamente al cuore di ognuno di noi e ci trascina in mezzo al mare, fra le scene immerse nel magma d’odio che continua a ribollire sotto i nostri piedi, dal Mediterraneo alla playa di Tijuana.
“Ci Baceremo tra il filo spinato” di Valentina Gravili è stato arrangiato da Max Baldassarre con la produzione artista di Fernando Alba.
Chi è Valentina Gravili?
Autrice ed interprete delle sue canzoni, nel 2000, a soli 17 anni, pubblica il CD maxi-single “Rinuncia, Silenzio, Inganno Visivo“. Dopo un anno, arriva “Alle ragazze nulla accade a caso”, il disco di debutto , che si aggiudica il PREMIO CIAMPI 2001 come “Miglior debutto discografico”.
Al lavoro di studio la cantautrice affianca un’intensa attività dal vivo che si apre con la performance come supporter di Suzanne Vega ad Alberobello davanti ad un pubblico di 7mila persone e continua sui migliori palchi italiani.
Nell’estate del 2008 apre i concerti della Bandabardò nel sud Italia e viene pubblicata in Francia una compilation in cui compare una canzone dell’artista. Nel 2009 Valentina è tra i 6 finalisti del concorso “L’Artista che non c’era”. Nel 2011 pubblica il lavoro “La balena nel Tamigi” che vede la produzione artistica di Amerigo Verardi, Silvio Trisciuzzi e Max Baldassarre e si aggiudica il PREMIO MEI per la Migliore Autoproduzione 2011.
Nel 2013 esce l’album “Arriviamo tardi ovunque” che ottiene diversi riconoscimenti da tutta la stampa specializzata. Negli ultimi anni Valentina ha deciso di stare un po’ lontana dalle luci dei riflettori per potersi dedicare completamente alla sua crescita personale attraverso studi e letture, ma senza mai smettere di comporre e produrre molti di quei brani che verranno pubblicati e distribuiti nei prossimi mesi grazie a Maqueta Records e ad Artist First.
Durante questo periodo l’autrice ha anche iniziato a scrivere racconti brevi e sceneggiature per il cinema. Il nome della cantautrice insieme a numerose notizie sulla sua vita artistica sono stati inseriti anche nel DIZIONARIO DEI CANTAUTORI a cura di Giangilberto Monti e Veronica di Pietro, edito da Garzanti (Ed. 2001).